No. Bisogna avere tutti gli stessi diritti. O si estende l'articolo 18 a TUTTI, o si abolisce l'articolo 18 e si applica un contratto di lavoro a tempo indeterminato uguale per tutti, ma senza reintegro. Problemuccio che estendendo l'articolo 18 a tutti la disoccupazione esploderebbe, il che qualcuno dovrebbe avere la correttezza di spiegarmi come si possa definire "giustizia sociale".
Ne' i sindacati, ne' la sinistra, ne' Servizio Pubblico dice ai milioni di giovani precari che la riforma Ichino li trasformerebbe automaticamente in lavoratori a tempo indeterminato. Tutto gira al contrario, e gira sempre dalla stessa parte.
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